Matteo Renzi pubblica su X il video del suo intervento su La7: critica Giorgia Meloni con dati su pressione fiscale.
Negli ultimi giorni, Matteo Renzi ha rilanciato sui social il suo intervento in onda su La7. Pubblicando il video su X (ex Twitter), il leader di Italia Viva ha voluto lanciare un messaggio diretto e privo di mediazioni, centrato su una critica puntuale all’operato del governo Meloni, attraverso l’uso di dati economici concreti.
Il suo intervento inizia con una frase d’impatto, volta a dare il tono all’intera analisi: “Allora, guardiamo i numeri. I numeri della realtà.” Da qui prende il via una critica serrata, che si muove lungo tre direttrici principali: pressione fiscale, debito pubblico e carrello della spesa.
Pressione fiscale e debito pubblico nel mirino
Nel video, Renzi afferma: “Giorgia Meloni governa da tre anni. In questi tre anni, quale riforma ha fatto per quelli che l’hanno votata? Cioè, cos’è cambiato sulla pressione fiscale? Abbiamo la pressione fiscale che è cresciuta al 42,5%, abbiamo il debito pubblico che è al 133,9%.”
Le parole sono chiare e i dati puntuali. La pressione fiscale, secondo Renzi, ha raggiunto il 42,5%, mentre il debito pubblico si attesta al 133,9%. Queste cifre servono per mettere in discussione la narrazione del governo su crescita e taglio delle tasse, evidenziando al contrario un aggravamento della situazione per i contribuenti.
Costo della vita, sicurezza e sinistra
Un altro passaggio chiave del suo intervento riguarda il tema del carovita: “Abbiamo il carrello della spesa che è aumentato negli ultimi cinque anni, onestà intellettuale vuole che si dica, ma che è aumentato negli ultimi due anni in modo clamoroso.”
Secondo Renzi, l’aumento del costo dei beni essenziali è un fenomeno in crescita e, negli ultimi due anni, si è fatto particolarmente pesante per le famiglie italiane.
Infine, arriva la riflessione più politica e strategica: “Sta aumentando anche l’insicurezza, la criminalità sta aumentando tra gli Under 18. Legge e ordine, dove è finito? Ecco, su questo la sinistra dovrebbe fare uno sciopero generale in più, forse sulle questioni, o comunque non uno sciopero generale, un’iniziativa politica in più sul portafoglio, sul carrello della spesa e un po’ meno sulle questioni ideologiche e soprattutto mettere a tacere le frange estremiste che, spaccando le stazioni, fanno il gioco della Meloni paradossalmente perché alimentano la narrazione della Meloni.”
Il discorso si chiude con una denuncia chiara e condivisa da molte fasce della popolazione: “Il problema di questo paese sono i salari, gli stipendi, la gente non ce la fa più, questo è il problema.”
Giorgia Meloni sceglie la polemica per nascondere i numeri del suo governo: carrello della spesa più caro, più insicurezza e più tasse per tutti. La sinistra dovrebbe parlare di questo e mettere a tacere le frange estremiste. pic.twitter.com/648M9ps2Ti
— Matteo Renzi (@matteorenzi) September 26, 2025
